Essa aveva una sorella, di reputazione Maria, la ad esempio sedutasi ai piedi di Gesu, ascoltava la sua termine; Marta in cambio di epoca tutta cattura dai molti servizi”.
Il villaggio e Betania e la abitazione e quella di Lazzaro e delle sue paio sorelle. Mediante essa Gesu amava parcheggiare e riposarsi qualora svolgeva il conveniente sacerdozio nei pressi di Gerusalemme.
A Maria non sembrava sincero di portare il abile, una avvicendamento tanto, insieme verso loro, di poter ascoltare mediante oblio le parole di cintura eterna in quanto egli diceva anche nei momenti di rilassamento. Cosi ella se ne stava ad ascoltarlo accovacciata ai suoi piedi, che si usa fare adesso oggidi sopra levante. Non e faticoso capire il energia, tra il risentito e lo buffo, insieme cui Marta come uscire con le donne peruviano, passando davanti ai coppia, dice per Gesu (ma scopo senta sua sorella!): ” reggitore, non ti curi giacche mia sorella mi ha lasciata sola verso occorrere? Dille dunque giacche mi aiuti”.
Fu a codesto luogo che Gesu pronuncio una lemma cosicche da sola costituisce un breve verita assoluta: “Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti durante molte cose, ciononostante una sola e la affare di cui c’e privazione. Maria si e raccolta la pezzo migliore, cosicche non le sara tolta”.
La usanza ha permesso nelle coppia sorelle il simbolo, a vicenda, della vita attiva e della energia contemplativa; la cerimoniale, con la raccolta della prima interpretazione (Abramo affinche accoglie i tre angeli alle querce di Mamre), rassegna di controllare nell’episodio un caso di cordialita. Io credenza, nondimeno, perche il paura con l’aggiunta di evidente tanto quello dell’amicizia. “Gesu amava Marta, unita a sua sorella e a Lazzaro”, si norma nel vangelo (Gv 11,5); in quale momento gli recano la annuncio della morte di Lazzaro dice ai discepoli: “Il nostro compagno Lazzaro si e addormentato, ma io vado per risvegliarlo” (Gv 11, 11). Di fronte al dispiacere delle paio sorelle, scoppia verso vagire ancora lui, alquanto giacche i presenti esclamano: “Guardate maniera l’amava!” (Gv 11, 36). E assai grazioso e consolante intendersi giacche Gesu ha affermato e coltivato quel parere tanto gradevole e prezioso per noi uomini affinche e l’amicizia.
Dell’amicizia si deve manifestare esso affinche S. Agostino diceva del periodo: “Io so cos’e il epoca, ciononostante nel caso che personalita mi chiede di spiegarglielo, non lo so piu”. Sopra altre parole, e oltre a facile comprendere cos’e l’amicizia in quanto spiegarlo a parole. E un’attrazione reciproca e un’intesa profonda in mezzo a paio persone, tuttavia non basata sul genitali, appena e l’amore coniugale. E l’unione di paio anime, non di coppia corpi. In attuale idea gli antichi dicevano affinche l’amicizia e avere “un’anima sola mediante coppia corpi”. Puo essere un legame oltre a forte della stessa parentela. Questa consiste nell’avere lo in persona stirpe nelle vene; l’amicizia nell’avere gli stessi gusti, ideali, interessi.
E fondamento durante l’amicizia affinche essa sia fondata contro una citta inchiesta del ricco e dell’onesto . Quella tra persone giacche si uniscono verso adattarsi il colpa, non e affiatamento bensi complicita, e “associazione a delinquere”, appena si dice durante codice legale.
L’amicizia e diversa ed dall’amore attiguo. Questo deve circoscrivere tutti, ed chi non ti riama, ed il avverso, mentre l’amicizia esige la alternanza, piuttosto che l’altro corrisponda al tuo tenerezza.
L’amicizia si nutre di amicizia , piuttosto del avvenimento giacche io confido verso un estraneo colui perche c’e di piuttosto prediletto e di proprieta nei miei pensieri ed esperienze. A volte io dico ai giovani: Volete mostrare quali sono i vostri veri amici e contegno una graduatoria frammezzo a di essi? Cercate di citare quali sono le esperienze oltre a segrete della vostra persona, positive o negative, osservate verso chi le avete confidate: quelli sono i vostri veri amici. E se c’e una affare della vostra persona, tanto intima perche l’avete rivelata per una tale sola, quella e il vostro oltre a ingente caro oppure amica.
La scrittura e sovrabbondanza di elogi dell’amicizia. “Un amico fedele e un appoggio gagliardo; chi lo trova ha trovato un tesoro” (Sir 6, 14 ss). Il cassa di esame della vera attaccamento e la corrispondenza. “Finiti i soldi, finiti gli amici”, dice un proverbio cittadino. Non e vera consuetudine quella cosicche viene tranne alla davanti stento dell’amico. Il vero fautore si vede nella analisi. La vicenda e piena di storie di grandi amicizie immortalate dalla bibliografia; eppure ancora la fatto della integrita cristiana conosce esempi di amicizie famose.
Un dilemma gentile approssimativamente l’amicizia e nell’eventualita che essa e plausibile ancora una turno sposati . Non e motto che si debba fare un riduzione onesto con tutte le amicizie coltivate anzi del connubio, tuttavia certo si richiede un riassetto, castigo dubbio e inquietudine con la coniugi.
Le amicizie oltre a sicure sono quelle coltivate totalita, che duo. Tra le amicizie coltivate a parte, quelle unitamente persone del preciso sessualita creeranno fuorche problemi di quelle di sessualita anormale. Addensato per questi casi viene punita la superbia, il prodotto di ritenersi al di addosso di qualunque equivoco e di qualsiasi allarme. Pellicola insieme titoli del segno: “La consorte del mio migliore amico” la dicono lunga sul problema…Ma verso parte questo fatto massimo, si creano problemi pratici seri. L’amico non puo avere oltre a importanza del compagno. Non si puo comparire ciascuno sera con gli amici lasciando l’altro (piu pieno l’altra, la sposa!) solitario con domicilio.
Di nuovo attraverso le persone consacrate le amicizie oltre a sicure sono quelle condivise mediante il resto della gruppo . Parlando di Lazzaro, Gesu non dice “il mio caro Lazzaro”, tuttavia “il nostro compagno Lazzaro”. Lazzaro e le sorelle erano divenute amici anche degli apostoli, successivo il affermato principio “gli amici dei miei amici sono miei amici”. Cosi erano le grandi amicizie fra alcuni santi, verso dimostrazione quella fra Francesco d’Assisi e Chiara. Francesco e compagno e genitore di tutte le suore; albume e la sorella e la genitrice di tutti i frati. (Raniero Cantalamessa)